Collettivo Loredana intervista: Carmela Senfett

TU

Chi sei?

Mi chiamo Carmela, ho 34 anni, sono di Prato ma vivo a Lipsia in Germania. Sono del segno della Bilancia.

TU COME PROFESSIONISTA

Il mio lavoro è dato da difficoltà , che devo trasformare in soluzioni.

Qual è la tua professione? 

Ho fondato l’agenzia Ludwig Sound, agenzia di booking e management a Lipsia Germania. Dove vivo dal 2011.

Caso o scelta? 

Assolutamente scelta, avendo una personalità molto forte, non ho approfondito la mia ricerca nel settore e ho preferito creare qualcosa di mio. Dando la possibilità agli artisti italiani di esibirsi all’estero e a quelli stranieri di venire in Italia , nonostante potevano essere considerati artisti non famosi, ma decisamente validi.

Nel tuo percorso sei incappata in difficoltà? 

Il mio lavoro è dato da difficoltà , che devo trasformare in soluzioni.

Soddisfazioni da ricordare?

Ogni volta che un nostro artista sale sul palco di un club o di un festival è una soddisfazione.

TU COME DONNA

Che tipo di donna ti “definiresti”

Paziente, determinata e testarda!

Se la bella o la bestia?

Assolutamente la bestia… Sono molto impulsiva e brontolo, ma tutti dicono che ho un cuore grande, per questo i nostri artisti si fidano di noi.

 Riesci sempre a essere te stessa?

 Purtroppo sì, non riesco a essere falsa né a lavoro tanto meno nella vita privata. Questo mi porta a creare rapporti stabili nel tempo o brevi perchè scopro sempre le carte, quindi o mi ami o mi odi!

TU COME COLORE

Se fossi un colore che colore saresti?

Azzurro: Sono limpida trasparente e pare che l’azzurro sia il colore che corrisponde anche alla creatività e su questo il mio cervello è un vulcano di idee!

Chi è la tua “Loredana”? 

La mia mamma che purtroppo fisicamente non c’è più, ma da quando sono piccola mi ha insegnato cosa vuol dire non arrendersi nel raggiungere i propri obiettivi. Senza la sua disciplina non sarei quella che sono.

Fatti una domanda che avresti voluto ricevere e datti una risposta.

Ai tempi del Covid -19 rimpiangi di avere aperto un’agenzia di booking?

No, anzi sono contenta di averlo fatto ormai 6 anni fa e di avere avuto il tempo di farla crescere. Questo periodo è fondamentale per sviluppare dei progetti che nella frenesia in cui si è vissuto fino all’arrivo del Covid -19 , non è stato possibile portare avanti. Sinceramente non stavo così bene da anni. Trasformiamo il veleno in medicina!